Percorsi nei borghi molisani

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MONTE DI MEZZO E AGNONE

𝐌𝐨𝐧𝐭𝐞𝐝𝐢𝐦𝐞𝐳𝐳𝐨
La Riserva della Biosfera “Collemeluccio-Montedimezzo”, riconosciuta nel 1977, si trova nella provincia di Isernia, nell’Italia centrale, e comprende due foreste molto ampie in un’area sub-montana, con picchi oltre i 1200 metri di altitudine.
Gli habitat principali includono boschi di abeti argentati, querce, faggete e gli abitanti dei piccoli villaggi sparsi nella riserva sono dediti all’agricoltura. All’allevamento e all’artigianato tradizionale
Il paesaggio è caratterizzato da rilievi, pianure fluviali e lacustri e da alcune sorgenti d’acqua e vanta la presenza di numerose specie animali, tra le quali la salamandra occhialuta, la rana italica, il lupo grigio e la puzzola.
Lo sviluppo demografico nell’area circostante la riserva ha seguito la tendenza decrescente tipica delle zone montane interne e sia le attività artigianali che il turismo non hanno un grande impatto sul territorio.
Oltre a essere importanti aree per la conservazione della biodiversità, sono anche luoghi ideali per educare le giovani generazioni al rispetto della natura e all’uso oculato delle risorse del territorio, fungendo da aule all’aperto, nonché siti privilegiati per attivare ricerche scientifiche su flora e fauna, grazie a rapporti di collaborazione con università italiane e straniere. Le due aree sono fruibili grazie a un’ampia rete sentieristica (in particolare, il sentiero Colle San Biagio, a Montedimezzo, garantisce l’accessibilità ai portatori di handicap)
𝐀𝐠𝐧𝐨𝐧𝐞
Fonderia Marinelli
“Una storia lunga oltre 1000 anni quella della Fonderia Marinelli che ha visto alternarsi momenti di difficoltà a momenti conditi da tante soddisfazioni. Su tutte forse l’esperienza più significativa risale al 1924, anno in cui Papa Pio XI concesse alla famiglia Marinelli il privilegio di effigiarsi dello Stemma Pontificio e la storica visita del 19 marzo 1995 di San Giovanni Paolo II. Campane Marinelli è situata ad Agnone, comune italiano di circa 5.200 abitanti in provincia di Isernia in Molise. Antica città sannita, è sede di quello che si presume sia il più antico stabilimento al mondo per la fabbricazione delle campane.”
La chiesa parrocchiale di San Francesco
è la chiesa maggiore della città di Agnone. Essa ospita l’Ordine dei frati minori conventuali nel convento attiguo, nonché il “Museo del libro permanente”, contenente importanti incunaboli e manoscritti medievali
La Chiesa di San’Emidio
detta popolarmente “duomo”, è un edificio religioso di Agnone, in provincia di Isernia. Si trova all’ingresso del centro antico dal corso Vittorio Emanuele, in Largo Micca

Fonti http://www.unesco.it/

Durata: Una giornata

Prezzo: 35 Euro a persona

Evento connesso: 17 luglio 2021 –  Facebook

Oppure prenota la tua data personalizzata

Per Prenotazioni: 3899533644 – 3278620744

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PARCO DELLE MORGE E LE CHIESE ROMANICHE

𝗔𝗹𝗹𝗮 𝘀𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗮 𝗱𝗲𝗹 𝗣𝗮𝗿𝗰𝗼 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗲 𝗠𝗼𝗿𝗴𝗲 𝗲 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗲 𝗖𝗵𝗶𝗲𝘀𝗲 𝗿𝗼𝗺𝗮𝗻𝗶𝗰𝗵𝗲 𝗱𝗲𝗹 𝗠𝗼𝗹𝗶𝘀𝗲
Le rupi dell’epoca cenozoica disseminate nei territori di Salcito, Trivento, Limosano, Sant’Angelo Limosano, San Biase, Montefalcone, Roccavivara, Oratino, Castropignano e Bagnoli del Trigno.
Il parco ha l’intento di configurare un itinerario di turismo integrato che potenzia il fascino e l’interesse culturale dell’area con mostre, musei, giornate di studio, manifestazioni ed eventi, campagne di ricerche archeologiche e paleontologiche, sviluppo di attività sportive come arrampicata e nordic walking, recupero delle cavità naturali per la realizzazione di ricostruzioni storiche.
E poi un viaggio tra alcune chiese romaniche più emblematiche della regione, immerse nel verde incontaminato del Molise, a Matrice, Montagano e Petrella

MATRICE

La chiesa di Santa Maria della strada, costruita nel XII secolo è una delle più interessanti costruzioni religione della regione che sorge su una piccola nei pressi delle rovine di una villa rustica romana; con la sua alta torre campanaria, conserva buona parte delle sue strutture originarie.

MONTAGANO

Della Chiesa di Santa Maria a Faifoli le prime fonti storiche  risalgono al 1134. Nel 1230 l’abbazia accolse per la prima volta Pietro Angelerio, futuro papa Celestino V. Dell’abbazia rimane la chiesa, caratterizzata da una facciata a capanna con il portale gotico con archi a sesto acuto, sopra il quale si trova dapprima una piccola nicchia e poi un finestrone semicircolare.

PETRELLA

La Chiesa di San Giorgio, testimonianza di architettura sacra risalente alla prima metà del XIII secolo, riporta una lapide del 1211. La chiesa permette di ammirare il palazzo rinascimentale dei “Sette Medici”.

 

Durata: un pomeriggio

Prezzo: 35+5 Euro a persona

Evento connesso: 20 luglio 2021 – Facebook

Per Prenotazioni: 3899533644 – 3278620744

 


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